Ispezioni

Quando fai una promessa ai tuoi clienti, è fondamentale mantenerla. Ciò significa disporre dei sistemi, dei processi e delle procedure giusti per garantire una consegna coerente. Solo allora puoi essere sicuro di rispettare i codici, i requisiti, i regolamenti e gli standard pertinenti. Dalla salute, sicurezza e qualità alla business continuity, alla responsabilità ambientale e sociale.
Per una maggiore fiducia nelle operazioni, è necessario un approccio end-to-end all’ispezione. Uno che tiene conto della responsabilità, della coerenza e della conformità in ogni fase. I servizi di ispezione AQSCERT fanno proprio questo. Servizi che includono l’ispezione di infrastrutture e costruzioni, l’ispezione delle apparecchiature installate, l’ispezione della fabbrica, l’ispezione dell’igiene e l’ispezione pre e post-spedizione.
Abbiamo esperienza in una vasta gamma di settori. Quindi, qualunque sia la tua attività, i nostri esperti assicurano che tutti i codici, gli standard e i requisiti pertinenti siano seguiti con precisione.
Affidati a noi per portare i nostri anni di esperienza nell’ispezione per servire meglio la tua azienda.

DIRETTIVA “ASCENSORI” 95/16/CE;

VKM n. 1056 DT 23.12.2015, SULL’APPROVAZIONE DELLA NORMA TECNICA “PER LA SICUREZZA DEGLI ASCENSORI IN USO”; VKM n. 1057DT 23.12.2015, SULL’APPROVAZIONE DELLA REGOLA TECNICA “PER ASCENSORI”

Secondo VKM n. 1056 del 23.12.2015, sull’approvazione della norma tecnica “per la sicurezza degli ascensori in uso” VKM n. 1057dt 23.12.2015, sull’approvazione della regola tecnica “per ascensori”, I proprietari degli edifici o i loro rappresentanti legali sono obbligati ad eseguire regolarmente la manutenzione degli ascensori e a presentare tali controlli periodici. Inoltre, il VKM n. 91, datato 27.1.2009 “Sull’approvazione della regola tecnica per i requisiti essenziali e la valutazione della conformità degli ascensori” ha esteso questo requisito alle piattaforme e alle scale mobili. Al di là dei controlli periodici previsti dalla legge, gli impianti più vecchi, costruiti secondo standard di sicurezza, attualmente incompatibili, possono comportare rischi maggiori. Per questi tipi di impianti sono richiesti anche controlli volontari. Anche per questi impianti è possibile individuare le criticità al fine di adeguarle alle più recenti normative europee.

ispezioni periodiche di ascensori e gru.

I controlli periodici sono orientati ad accertare se le parti da cui dipende la sicurezza operativa sono in condizioni efficienti, se le attrezzature di sicurezza funzionano correttamente e se sono conformi ai requisiti dei controlli precedenti.

Eccezionali controlli di sollevamenti e gru

– verifiche straordinarie saranno effettuate a causa di: l’esito negativo delle precedenti verifiche periodiche e saranno denominati casi negativi, i seguenti casi;

  • Incidenti di notevole importanza, anche se non con lesioni alle persone;
  • Modifiche strutturali non incluse nella manutenzione ordinaria e straordinaria, come descritto nella legge n. 9779 del 16.7.2007 “In materia di sicurezza generale, requisiti essenziali e valutazione della conformità dei prodotti non alimentari” e nella legge n. 10 489 del 15.12.2011 “Sul commercio e la vigilanza del mercato dei prodotti non alimentari”.

Per la futura messa in servizio degli ascensori è necessario che i controlli eccezionali abbiano dato un risultato positivo.

controlli periodici ed eccezionali sui piani mobili per handicap, pedane e bilance mobili.

Le fasi principali per l’esecuzione dei controlli sono:

Analisi documentale su: brochure approvate per impianti, schemi elettrici e idraulici, progetti meccanici, documentazione di conformità degli ascensori.

Ispezione: controllo dello stato di manutenzione degli impianti, controlli di sicurezza funzionale, controllo sull’attuazione delle norme e degli standard applicabili.

DOMANDE FREQUENTI

Quando devono essere effettuati i controlli straordinari?

I controlli eccezionali sono necessari quando:

Abbiamo risultati negativi di precedenti controlli periodici e dobbiamo regolare continuamente le cause che hanno portato a questi risultati;

– incidenti di notevole importanza, anche se non con lesioni alle persone; modifiche strutturali che non si verificano in manutenzione periodica ed straordinaria; – per il futuro servizio ascensoristico è necessario che i controlli straordinari abbiano dato esito positivo

ISPEZIONI PERIODICHE DEGLI IMPIANTI ELETTRICI

Sono gli impianti elettrici che, con la loro presenza e molta discrezione, garantiscono il funzionamento di complesse realtà industriali, strutture commerciali, fieristiche, alberghiere e qualsiasi altra attività lavorativa.

Un funzionamento anomalo di questi sistemi può infatti rappresentare un fattore critico di certezza, non solo in termini di mancata erogazione di questo servizio, ma anche per tutte le possibili conseguenze che possono verificarsi: la presenza di tensioni pericolose nell’impianto, la fonte dell’accensione dell’incendio e/o dell’esplosione.

Impianti e attrezzature perla protezione contro i fulmini

La verifica strumentale delle caratteristiche del sistema di protezione deve garantire il corretto ed efficiente funzionamento di fronte ad una possibile contaminazione. Ulteriori controlli visivi per la conservazione dello stato dei componenti esterni e/o interni (SPD) forniscono una funzionalità più completa del sistema di protezione.

Impianti situati sui sistemi BT, MT e AT.

La misura del valore della resistenza di terra viene effettuata nel pieno rispetto delle norme CEI 64-8 e 11-1 CEI in funzione del sistema di alimentazione in tensione. Nel corso degli anni, THEASCERT è cresciuta in termini di relazioni con i clienti. Inoltre, sulla base del livello della tensione di alimentazione, vengono considerati anche i relativi standard di “coordinamento della protezione” o tensione massima accettabile dal sistema.

Un outtourcing strumentale dell’attività di cui sopra comprende anche il controllo continuo dei trasportatori di protezione e il funzionamento degli switch di rete.

impianti elettrici installati in luoghi a rischio diricaduta.

La verifica degli impianti e delle apparecchiature installate nelle aree a rischio di esplosione è principalmente legata alle caratteristiche costruttive e all’armonia del loro metodo di protezione con la classificazione delle aree secondo gli standard europei.

REALIZZAZIONE DI CONTROLLI

Le fasi principali che caratterizzano le prestazioni del servizio sono:

Analisi documentale

Presenza e adeguatezza della documentazione di progetto

La presenza della dichiarazione di conformità

Controlli strumentali

Controllo continuo dell’impianto posto a terra.

– Testare la funzione degli switch di rete.

– Misura della resistenza del sistema di tossine BT, MT, AT

– Misurazione della tensione in passaggio e contatto.

Controllo degli impianti di protezione contro gli scarichi atmosferici.

Controllo degli impianti installati in luoghi a rischio di esplosione.

Insieme al collaudo dello strumento, viene effettuata una sorveglianza visiva per garantire il corretto stato di conservazione e gestione degli impianti.

QUALI SONO LE PRINCIPALI FREQUENZE DEI CONTROLLI PERIODICI SUGLI IMPIANTI ELETTRICI?

La frequenza dei controlli è direttamente correlata al tipo di attività svolta:

2 anni in ambienti a maggior rischio di incendio, in zone a rischio di esplosione, cantieri fissi o mobili e strutture adibite a scopi medici.

5 anni per tutti gli altri ambienti con caratteristiche comuni.

DIRETTIVA MACCHINE 2009/127/CE,

VKM NO. N. 1060, DEL 23.12.2015 “SULL’ADOZIONE DELLA REGOLA TECNICA “PER LE MACCHINE” E LA DETERMINAZIONE DELL’ELENCO DELLE NORME ARMONIZZATE

La verifica periodica delle attrezzature di lavoro è una parte importante del quadro giuridico descritto dalla legislazione sulla sicurezza sul lavoro Questi controlli sono volti a determinare le conformità rispetto ai metodi di installazione forniti dal fabbricante nelle istruzioni per l’uso, la manutenzione e la manutenzione, il mantenimento delle condizioni di sicurezza e delle attrezzature di lavoro specifiche per il lavoro, Efficienza delle apparecchiature di sicurezza e controllo. La prima verifica periodica comprende anche la progettazione di schede tecniche per l’identificazione delle attrezzature di lavoro.

REQUISITI AZIENDALI

AQSCERT è un’organizzazione che svolge:

  1. Verifiche operative periodiche: Le prime e successive verifiche periodiche da effettuare sui dispositivi di frequenza indicati dalle leggi applicabili, al fine di assumere la continuità delle condizioni di sicurezza degli apparati e/o insieme.
  2. Controlli periodici di integrità (10 anni): vengono effettuati controlli obbligatori sui dispositivi con frequenza indicata dalle leggi applicabili al fine di valutare lo stato di conservazione del dispositivo rispetto ai meccanismi di degradazione dovuti a vari fenomeni.

QUALI ATTREZZATURE SONO NEL CAMPO DI APPLICAZIONE?

  1. Scale aeree di varie pendenze
  2. Ponti per la mobilità in autocarri a motore
  3. Ponteggi mobili montati verticalmente e montati a mano
  4. Il ponte nel limbo e parti di esso.
  5. Essiccatore a forza centrifuga del tipo interrotto con diametro e numero di giri 450 (giri >x giri/min)
  6. Essiccatore a forza centrifuga di tipo continuo con diametro e numero di giri 450 (giri >x giri/min)
  7. Essiccatori centrifughi che funzionano con solventi infiammabili o simili che danno origine a miscele esplosive o instabili, aventi un diametro esterno superiore a 500 mm
  8. Attrezzature di sollevamento di oltre 200 kg di materiale di tipo mobile o trasferibile, operanti in settori specifici quali: edilizia, acciaio, porto, miniere
  9. Apparecchi di sollevamento di oltre 200 kg di materiale mobile o trasferibile di tipo I, in altri settori, con anno di produzione non superiore a 10 anni
  10. Attrezzature di sollevamento più di 200 kg di materiale di tipo mobile o trasferibile, in altri settori, con l’anno di produzione è 10 anni fa.
  11. Attrezzature di sollevamento per raggiungere più di 200 kg di materiale, del tipo specificato, operanti in specifici settori di applicazione quali: edilizia, acciaio, porto, estrazione mineraria e anno di produzione 10 anni fa.
  12. Attrezzature di sollevamento per raggiungere più di 200 kg di determinati tipi di materiale, operanti in specifici settori di applicazione come edilizia, acciaio, porto, estrazione mineraria e anno di produzione non prima di 10 anni.
  13. Apparecchi di sollevamento con portata superiore a 200 kg di materiale di un particolare tipo, operanti in altri settori, con l’anno di produzione 10 anni fa
  14. Apparecchi di sollevamento con capacità superiore a 200 kg di un certo tipo di materiale, in altri settori, con l’anno di produzione non anteriore a 10 anni.

VKM NO. N. 1062 DEL 23.12.2015 SULL’ADOZIONE DEL REGOLAMENTO TECNICO “SULLE ATTREZZATURE E LE COMUNITÀ SOTTO PRESSIONE”

VKM NO. N. 1065 DEL 23.12.2015 SULL’ADOZIONE DEL REGOLAMENTO TECNICO “ENTITÀ SEMPLICI SOTTO PRESSIONE”

Controlli periodici regolari sulle attrezzature di lavoro sono una parte importante del quadro giuridico delineato dalla legislazione sulla sicurezza sul lavoro.

Questi controlli hanno lo scopo di verificare la conformità delle procedure per l’installazione da parte del fabbricante nelle istruzioni per l’uso, lo stato di manutenzione e conservazione, il mantenimento delle condizioni di sicurezza e del lavoro delle attrezzature speciali, l’efficienza del dispositivo di sicurezza e di controllo. La prima verifica periodica comprende anche la redazione del fascicolo tecnico del lavoro del dispositivo e l’identificazione. Le prestazioni periodiche sono uno strumento importante per la gestione del rischio nei luoghi di lavoro e a causa della mancanza di rispetto la frequenza può causare gravi danni a piante e persone, nonché multe per i datori di lavoro e sospensione dell’impianto.

Tra le apparecchiature soggette a verifica, è necessario prestare particolare attenzione alle attrezzature e ai contenitori a pressione, la mancanza di gestione di questo rischio può portare a gravi danni alla sicurezza.

Nel campo della pressione, entra nei requisiti di legge tutti i dispositivi con una pressione massima superiore a 0,5 bar gas o apparecchiature a vapore, come contenitori di calore per gas e liquidi, generatori di vapore, produttore di calore, autoclavi, tubi per gas e liquidi e relativi accessori a pressione, apparecchiature di combustione, Forni per l’industria petrolchimica e affini).

REQUISITI PER LE AZIENDE

La normativa prevede e definisce i criteri di ammissibilità dei soggetti che effettuano tali controlli.

La scelta del soggetto deve essere fatta dal datore di lavoro.

AQSCERT OFFRE SERVIZI:


VERIFICA OPERATIVA
: prima e successiva – ispezione periodica delle attrezzature e/o dei sistemi di pressione per certificare la continuità delle condizioni di sicurezza


CONTROLLO PERIODICO DELL’INTEGRITÀ
: ispezioni obbligatorie di apparecchiature e/o sistemi a pressione, al fine di valutare lo stato di stoccaggio delle apparecchiature rispetto ai meccanismi di degrado dovuti a vari fenomeni (corrosione, fatica, resistenza, …)

La frequenza dei controlli è nei documenti della normativa e dipende dalla categoria di rischio a cui appartiene l’apparecchiatura e dal contenuto di fluido/gas. AQSCERT offre anche corsi di formazione che mirano a illustrare gli aspetti chiave da considerare durante gli audit.

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